Aeroporto Capodichino, ecco servizio per cittadini con mobilità ridotta

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A partire dal 1 giugno, Bourelly Health Service, società del Bourelly Group, ha avviato il servizio di assistenza ai passeggeri a mobilità ridotta (PRM) presso l’Aeroporto Internazionale di Napoli – Capodichino, affiancando il presidio sanitario già attivo e strutturato. L’aggiudicazione dell’appalto, che avrà durata triennale, segna un passo importante nella strategia di espansione del Gruppo nel settore dell’assistenza e della logistica dedicate alle persone con disabilità.

L’appalto coinvolgerà circa 100 dipendenti, interessati dal passaggio di cantiere, avvenuto nel pieno rispetto delle clausole di salvaguardia occupazionale, grazie alla sinergia e al dialogo costruttivo con tutte le parti sociali e sindacali coinvolte. Bourelly garantirà assistenza qualificata a tutte le persone con mobilità ridotta, a causa di disabilità fisiche (sensoriali o locomotorie, permanenti o temporanee), disabilità o handicap mentali, o per qualsiasi altra causa, inclusa l’età avanzata. L’obiettivo è fornire un servizio inclusivo e accessibile, adattato alle esigenze individuali degli utenti, nel pieno rispetto delle normative internazionali, europee e nazionali in materia di sicurezza e degli standard di qualità stabiliti da ENAC. Il servizio PRM copre tutte le fasi del viaggio: dall’arrivo in aeroporto fino all’imbarco, e viceversa. Il personale specializzato accompagnerà l’utenza da qualsiasi punto dell’aerostazione fino all’aeromobile, assicurando l’assistenza entro 5 minuti dalla richiesta, garantendo così rapidità, attenzione e rispetto della dignità della persona. Nei periodi di alta affluenza, si stima che il servizio gestirà tra le 300 e le 350 richieste giornaliere, confermando l’importanza del nuovo incarico per la qualità dell’accoglienza aeroportuale e l’inclusività del servizio pubblico.

“Bourelly Health Service mette al centro del proprio operato la persona e l’accessibilità, contribuendo a rendere il trasporto aereo un’esperienza sicura e priva di barriere per tutti – spiega Guido Bourelly, CEO di Bourelly Group –. L’ingresso nel settore dell’assistenza ai passeggeri con disabilità rappresenta per noi una nuova linea strategica, coerente con il nostro progetto di espansione e con la crescita di questa importantissima infrastruttura, l’Aeroporto di Capodichino, che rappresenta per il territorio un asset fondamentale di sviluppo. Si tratta del primo passo di un progetto molto più ampio, nel quale la nostra azienda si sta preparando a strutturare e organizzare un’offerta di servizi per questa utenza fragile, in vista degli incrementi di flussi turistici previsti nei prossimi mesi”. “Non si tratta solo di numeri – continua Bourelly – ma di responsabilità sociale e qualità dei servizi. Con questa nuova commessa – insieme a quelle in partenza a giugno presso l’ASL di Caserta per il trasporto di campioni biologici e nel Comune di Capri, con un presidio sanitario presso il porto di Marina Grande – consolidiamo la nostra presenza sul territorio e rafforziamo il nostro impegno nella sanità e nella logistica sanitaria”. L’attività presso l’aeroporto di Napoli si inserisce nel più ampio piano di espansione che Bourelly Group sta realizzando sul territorio nazionale, con particolare attenzione a Campania, Lazio e Sicilia. I principali ambiti operativi attuali includono: assistenza sanitaria e trasporto infermi (118 e trasporto secondario), presidi sanitari presso grandi infrastrutture e assistenza a persone con disabilità. L’avvio della nuova commessa a Capodichino assume anche un valore simbolico e strategico: testimonia, infatti, l’importanza di investire nel Mezzogiorno, in una fase in cui strumenti come la ZES (Zona Economica Speciale) stanno riportando attenzione e opportunità nei territori del Sud, restituendo centralità industriale e servizi di qualità.