La squadra del Napoli si laurea regina del calciomercato estivo 2025, ma non solo in entrata come tutti pensano. Ovviamente pesano i nove innesti degli azzurri, a copertura di tutti i reparti, dal portiere all’attacco. Ma il club partenopeo chiude una campagna estiva di cessioni importanti: in primis il brasiliano Natan, riscattato dal Betis Siviglia per 9 milioni di euro, poi Rafa Marin, ceduto in prestito al Villarreal con riscatto fissato a 15 milioni. Sempre in Spagna è andato Giacomo Raspadori, ceduto per 22 milioni di euro più bonus all’Atletico Madrid, Altro attaccante ceduto: Giovanni Simeone, ceduto in prestito oneroso da 1 milione di euro al Torino, che sarà obbligato a riscattarlo a giugno per 5,5 milioni più 1 milione di bonus. Sempre coi granata è passato Cyril Ngonge, ceduto in prestito (1 milione di euro) con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. La cessione più importante ovviamente è stata quella di Victor Osimhen, ceduto al Galatasaray per circa 75 milioni di euro. Il Napoli poi ha scelto di non riscattare Noah Okafor, Simone Scuffet e Philip Billing, tutti tornati ai club di appartenenza. Analoga situazione, a parti invertite, per Jesper Lindstrom e Jens Cajuste, rientrati a Castel Volturno ma partiti nuovamente in prestito: il danese al Wolfsburg (con diritto di riscatto), lo svedese all’Ipswich (con obbligo condizionato alla promozione).
Sempre con la stessa formula hanno lasciato gli azzurri Alessio Zerbin (alla Cremonese) e Michael Folorunsho (al Cagliari). E sempre in Sardegna, a titolo definitivo, sono stati ceduti anche Elia Caprile e Gianluca Gaetano. Ieri sera gli ultimi colpi in uscita: hanno salutato Castel Volturno Alessandro Zanoli, passato all’Udinese per 5 milioni di euro, e Walid Cheddira, trasferitosi al Sassuolo. In totale, il Napoli ha incassato 141 milioni di euro dalle cessioni.