La chiesa di San Nicola a Pistaso a Via San Biagio dei Librai-Piazzetta Divino Amore, chiude i battenti per una breve pausa agostana e offre l’ultima visita guidata del 2025 ai Misteri del grande Presepio di Pasqua ed ai Tesori di San Nicola a Pistaso.
Sabato 9 agosto dalle ore 17 alle ore 18 sarà possibile, con ingresso gratuito, visitare questa chiesa che per alcuni secoli fu anche un Sedile minore, quello dei Pistasi; poi Estaurita prima di assumere l’aspetto definitivo nel 1660 di una importante cappella barocca ed occupata, infine, dal 1821 dall’Arciconfraternita dei facchini, intitolata a San Michele Arcangelo che annoverò figure importanti nel panorama storico partenopeo come il famoso cardinale-guerriero Fabrizio Ruffo.
La chiesa, chiusa poi per decenni è stata concessa in comodato d’uso all’Associazione Miracolo dei Borbone che da un anno ne condivide la gestione con l’Associazione I Sedili di Napoli ETS.
Per dare modo ai napoletani ed ai turisti di conoscere questo gioiello di architettura e scrigno d’Arte, nella navata della chiesa è stato esposto dallo scordo mese di marzo, un meraviglioso grande Presepio “di Pasqua”, con scene della Vita e della Passione di Gesù che si snodano all’interno di un percorso tipicamente presepiale, nel solco della più pura Tradizione dell’Arte presepiale napoletana. L’esposizione di questo inusuale Presepio è diventato in breve, senza grandi clamori mediatici, un punto di riferimento culturale ed un interessante attrattore turistico anche religioso, nel cuore del Centro Storico di Napoli e che ha visto, in questi cinque mesi, il passaggio di oltre 15.000 visitatori, incuriositi dalla “novità” di una forma di Arte devozionale semisconosciuta ma anche dalla chiesa stessa, chiusa e addirittura murata per decenni. Eppure in questa piccola chiesa vi lasciarono il segno architetti come Nicolò Carletti e pittori di chiara fama come Francesco Gaetani o i famosi “riggiolari” come i Massa.
Sabato 9 agosto sarà dunque possibile ammirare le opere d’Arte della chiesa ma anche arredi, abiti e documenti inediti ed originali della Congrega e partecipare al “rito” collettivo di un vero e proprio pellegrinaggio all’interno del fantastico mondo del Presepio napoletano accompagnati dai Volontari dell’Associazione I Sedili di Napoli, Umberto Romano e Luigi Chiariello insieme al presidente Giuseppe Serroni, che illustreranno le storie, le metafore, i simboli racchiusi nello scoglio presepiale ed i personaggi più significativi che popolano il Presepio tradizionale come le figure demoniache; le Sibille Profetesse, le Anime Pezzentelle e quei personaggi che possono sembrare “anacronistici”, come il frate cercatore ma che sono la vera anima della cultura identitaria partenopea.
Per la visita non è necessario prenotazione. L’ingresso è a titolo gratuito e la durata della unica visita è di un’ora.