L’otto ottobre 2025 verrà ricordato come il giorno cruciale del centrodestra in Campania: finalmente la coalizione ha ufficializzato, tutta e compatta, la candidatura a governatore della regione di Edmondo Cirielli, attuale Viceministro sgli esteri.
Con l’esponente di Fdi ci saranno, nel cartello elettorale, sicuramente i partiti alleati a livello nazionale. Dunque Forza Italia, Noi Moderati e Lega. Poi, oltre alla lista del partito di Giorgia Meloni, in queste ore, si è iniziato a lavorare alla lista civica ‘Cirielli Presidente’ e forse un’altra verrà coordinata da Gianfranco Rotondi.
Dall’altro lato, con Roberto Fico a capo cel campo largo, le liste dovrebbero essere otto o forse nove: Pd, M5S, AVS, Casa Riformista (riferimento Matteo Renzi), Avanti/Psi, A testa alta (che fa riferimento a Vincenzo De Luca), Noi di Centro (riferimento Clemente Mastella), naturalmente la lista ‘Fico Presidente’ ed infine quella dei Liberaldemocratici. Quest’ultima già presente nelle regionali 2020, quando elesse due consiglieri.
Sulla circoscrizione di Napoli e provincia, che elegge oltre la metà della prossima assemblea regionale, ovvero 27 consiglieri, in questi giorni si lavora alacremente per definire i candidati. Moltissimi gli aspiranti consiglieri in piena attività di propaganda, anche con volantini e manifesti formato 6×3, sui quali però la comunicazione è tutta personale. Nessun simbolo né di partito né di liste civiche al fianco: solo slogan e ovviamente promesse.
Venendo nel dettaglio ai candidati, nella lista dei Liberaldemocratici è pronto a scendere in campo Domenico Marrazzo, storico Consigliere comunale di Qualiano, attuale consigliere metropolitano, in passato vicesindaco metropolitano nella giunta De Magistris.
Naturalmente quasi tutti gli uscenti dell’attuale Consiglio regionale si ripresentano: ad esempio Valeria Ciarambino, per anni esponente di riferimento dei pentastellati, corre nelle fila socialiste. Nella stessa lista anche Giuseppe Sommese.
Nella lista di De Luca, invece, sicuramente si vedranno correre l’attuale assessore Lucia Fortini e i consiglieri uscenti Diego Venanzoni, Carmine Mocerino, Paola Raia e Vittoria Lettieri. Ed ancora Rossella Casillo, figlia di Tommaso Casillo, da sempre fedelissimo deluchiano, e Giovanni Porcelli. Probabile anche la presenza di Vincenzo Casillo, in passato vicino a Catello Maresca.
Nel Pd spiccano le candidature di Giorgio Zinno e Antonio Marciano che vanno ad affiancarsi agli uscenti Bruna Fiola, Massimiliano Manfredi, Loredana Raia.
Con la lista renziana dei riformisti sono già a motore elettorale acceso Armando Cesaro e l’ex sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.
Nella lista civica di Fico Presidente si fa il nome di Nino Simeone, storico consigliere comunale di Napoli, e Paolo Siani. Nella lista del Movimento cinque stelle sicuramente in campo l’uscente Gennaro Saiello.
Nella lista AVS scontate le candidature di Sergio D’Angelo, per anni assessore comunale al welfare, e Roberta Gaeta.
Nella coalizione di centrodestra correranno sicuramente nella lista di Fratelli d’Italia l’ex Ministro Gennaro Sangiuliano, Marco Nonno, numero uno del partito a Napoli, Massimo Ianniciello, ex consigliere regionale.
In Forza Italia invece sono gia in piena attività Massimo Pelliccia, gia sindaco di Casalnuovo, e Francesco Cascone, consigliere in carica ed in passato Sindaco di Santa Maria la Carità. Nella lista della Lega certe le candidature di Severino Nappi e Carmela Rescigno.
Più in generale, oltre alle due grandi coalizioni di centrosinistra e centrodestra, dovrebbero correre almeno altri quattro candidati governatore: Stefano Bandecchi (con il cartello elettorale che porta il suo nome), Giuliano Granato (candidato di Potere al Popolo), Raffaele Bruno (candidato del Mis), Carlo Arnese (Forza del Popolo), Nicola Campanile (candidato dei cattolici di Per). Proprio nella lista a sostegno di Campanile certe le candidature di Giuseppe Irace, già in campo nel 2020, e del giornalista RAI Carlo Verna.