Aveva pubblicato video su TikTok mentre era in carcere per altri reati, ma è stato scoperto dalla Polizia di Stato che adesso gli ha notificato una ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere, stavolta poiché ritenuto gravemente indiziato del reato di indebito utilizzo di un apparecchio telefonico durante la detenzione in carcere, aggravato dal metodo mafioso. Si tratta di un 21enne napoletano già arrestato perché indiziato di violenza privata e favoreggiamento aggravati dal metodo mafioso.