“Il Ducato e Napoli medioevale. Le origini di una grande capitale”: presentazione a Napoli

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“Il Ducato e Napoli medioevale. Le origini di una grande capitale”: presentazione a Napoli, chiesa di San Gennaro all’Olmo (incrocio tra San Gregorio Armeno e Spaccanapoli), venerdì 29 novembre ore 17.30.
Il nuovo libro di Gennaro De Crescenzo e Antonio Vito Boccia per le edizioni di Arturo Bascetta sarà presentato a Napoli il 29 novembre alle 17.30 presso una delle poche chiese del periodo ducale nel centro antico, presenti gli autori e la responsabile della Fondazione Giambattista Vico, prof.ssa Maria Coletta con una proiezione delle rare immagini legate allo stesso periodo.
Il libro è il frutto di lunghe ricerche relative a ben sette secoli di una storia napoletana quasi del tutto sconosciuta: poche le tracce documentarie e archeologiche, scarsa la bibliografia anche per precise scelte culturali che (a partire da Benedetto Croce) preferirono storie “nazionali”-italiane a storie “nazionali”-napoletane.
Molti gli spunti inediti e originali: da una fase “giudicale” e poi “ducale” ad una delle prime forme di costituzione al mondo concessa ai Napoletani intorno all’anno 1000 e due secoli prima della famosa Magna Carta (tutelati, tra l’altro, alcuni diritti delle donne e il diritto di guerra o pace in città).
Si trattò di un periodo importante non solo per la storia locale, con una Napoli florida, con rilevanti traffici commerciali e con la nascita di numerosi monasteri, fondamentali per la conservazione dei classici greci e latini, alla base dei successivi movimenti umanistici e rinascimentali.
Lì le origini di una Napoli capitale, originalissimo “ponte” tra la grecità e la latinità, tra lingua greca e santi greci e vescovi spesso santi, una Napoli
capace anche di creare una “lega” contro i Saraceni e di salvare la cristianità, ad esempio ad Ostia nell’849 in una vittoria celebrata dallo stesso Raffaello in una sua famosissima opera.
Tra storie importanti riferibili al diritto europeo e piccole storie quotidiane, con la ricostruzione, ad esempio, dell’alimentazione dei Napoletani del tempo e di tante leggende legate a personaggi come San Gennaro, Santa Patrizia o Virgilio “mago”, il libro e la serata offriranno elementi utili per altre ricerche e altri approfondimenti.