Altri aiuti economici dal Governo Draghi al Sud Italia: in particolare, le nuove risorse stanziate riguardano la cultura. Si punta anche a rendere più facile la nascita di nuove imprese senza scopo di lucro che valorizzano la filiera cultura nelle regioni quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
A dare l’annuncio dei nuovi interventi governativi è stato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini. Decisivo per il via libera allo stanziamento è stata l’approvazione dell’Authority di Gestione del PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 di due Direttive Operative che recepiscono modifiche e integrazioni introdotte nella disciplina dell’utilizzo dei fondi europei dal decreto del 10 dicembre 2020 del Ministro della Cultura. Da qui si è sviluppato il progetto “Cultura Crea Plus“, che ha un budget di 30 milioni di euro.
La procedura attivata per accedere ai fondi è “a sportello” e prevede finanziamenti fino a 25 mila euro a fondo perduto alle imprese attive dal 1 gennaio 2020 e che hanno subito un calo di fatturato nel 2020 causa Covid. Ufficialmente lo sportello sarà aperto dalle ore 12.00 del 19 Aprile 2021 fino ad esaurimento delle risorse. Altra linea progettuale attivata è “Cultura Crea 2.0” che partirà il 26 aprile, sostituendo l’incentivo esistente per cui non è più possibile presentare domanda.
È previsto un servizio di assistenza per le imprese beneficiarie che ne faranno richiesta, con un tutoraggio tecnico-gestionale, curato dall’Autorità di Gestione, per trasferire ai beneficiari competenze in settori strategici (ad esempio: marketing, gestione delle risorse umane e innovazione di processo e di prodotto). Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del 26 Aprile 2021.
Sud Italia, 30 milioni di euro per le iniziative culturali innovative
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