“Vergogna gli angeli del soccorso vanno a soccorrere le persone malate e il parassita di turno sarĂ contento per quello che ha fatto”. Lo scrive su Facebook Lorenzo Bourelly, papĂ del titolare dell’omonimo gruppo di imprese specializzate nel soccorso e nell’assistenza 118. Una delle ambulanze della Bourelly è stata danneggiata, presumibilmente colpita da una pietra o comunque da un oggetto scagliato sul parabrezza anteriore del mezzo. Come si vede nella foto il mezzo è stato colpito con danni evidenti. Non è la prima volta che sul territorio della Campania, operatori del soccorso e personale medico e paramedico delle ambulanze denuncia aggressioni e violenze.
Guido Bourelly, amministratore del gruppo e Presidente della Piccola Industria Napoli, aggiunge: “Continuano purtroppo gli episodi ai danni di operatori che svolgono un pubblico servizio. Occorre necessariamente un cambio di passo normativo: il personale sanitario e chi svolge attivitĂ assistenza 118 e di emergenza va riconosciuto come operatore di servizio di pubblica utilitĂ . Il tema cruciale, ben al di lĂ dei danni ai mezzi, è che con questi atti di teppismo ed aggressione si interrompe un pubblico servizio, un aspetto gravissimo di questi episodi che si verificano da anni sul territorio”.