L’equipe prelievi cornee del San Leonardo di Castellammare di Stabia nel corso dell’ultimo week-end ha prelevato quattro tessuti corneali da due persone decedute in ospedale.
I tessuti prelevati sono stati inviati presso la banca degli occhi regionale campana diretta da Luigi Capasso per essere messi a disposizione di pazienti che necessitano di un trapianto urgente per riacquisire la vista in un occhio gravemente compromesso.
Il prelievo è stato realizzato dall’equipe del reparto oculistico dell’ospedale diretto da Marco Verolino con la collaborazione di Salvatore Ambrosio anestesista e coordinatore espianti e prelievi presso il presidio ospedaliero stabiese.
Una volta constatato il decesso, la decisione di donare è stata presa dai familiari, supportati dallo staff di rianimatori e specialisti.
“Non solo prelievi – afferma il primario Verolino – Il reparto oculistico area stabiese nel mese di agosto 2025 ha incrementato l’attività chirurgica con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa, offrire una attività di pronto soccorso in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini con problemi dell’apparato visivo con tempestività, professionalità e umanità. Un lavoro che si inserisce in un programma generale di miglioramento dei servizi sanitari offerti dall’Asl Napoli 3 Sud diretta da Giuseppe Russo”.
Presso il San Leonardo di Castellammare di Stabia è, inoltre, attivo l’ambulatorio di patologie corneali dove è possibile effettuare tutte le procedure diagnostiche utili a valutare i pazienti da sottoporre ai vari tipi di trapianto e i controlli postoperatori.
Tutti i pazienti con patologie della cornea possono accedere alle visite con prenotazione attraverso il centro unico di prenotazione (Cup).
L’obiettivo è dare assistenza ai pazienti affetti dalle malattie rare che colpiscono la cornea come il cheratocono e le distrofie corneali. Tra le attività dell’ambulatorio le procedure propedeutiche per valutare l’applicazione di trattamenti crosslinking per cheratocono e l’opportunità di sottoporsi ai vari tipi di trapianto.