Comunali nel napoletano, 4-0 per il centrosinistra

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Trionfo del centrosinistra in provincia di Napoli dove il turno di ballottaggio ha registrato la vittoria di tutti e quattro i candidati sindaco in corsa. A Grumo Nevano si è avuta la clamorosa rimonta di Umberto Cimmino che, recuperando gli otto punti percentuali del primo turno a scapito di Giuseppe Coppola che aveva sfiorato l’elezione al primo turno, è stato eletto primo cittadino. Era sostenuto da Alleanza Grumese, Idea civica, Lab, Libertà e Sviluppo e Civicamente. Amministratore delegato di una società di gestione dei tributi, è stato in passato consigliere comunale. Umberto Cimmino, prefetto in quiescenza, è al suo debutto in politica, e ha guidato una coalizione composta da Pd, Progressisti, Con Cimmino Sindaco e 80028. Rimonta del centrosinistra anche a San Giuseppe Vesuviano che ha eletto sindaco il medico Michele Sepe che ha battuto il centrodestra che invece ha sostenuto Tommaso Andreoli.
Nessuna sorpresa a Sant’Antimo dove a trionfare è stato il candidato della coalizione di centrosinistra,
Massimo Buonanno che ha battuto Nicola Marzocchella che invece era sostenuto da una coalizione di civiche.
Nessun colpo di scena, infine, a Torre Annunziata dove Corrado Cuccurullo, candidato del
Pd è stato eletto sindaco dopo i veleni che hanno travolto Carmine Alfano, espressione del centrodestra, medico, finito alla gogna cinque giorni fa per accuse di sessismo e che ha rinunciato agli ultimi giorni di campagna elettorale dichiarandosi fuori dalla competizione. Cuccurullo diventa sindaco con il 67 per cento delle preferenze, ma alle urne per il ballottaggio si è presentato solo il 29,8 per cento degli aventi diritto.