Premio Padre Pio per inclusione disabili al cardinale Crescenzio Sepe

Giovedì cerimonia con Colombo, Oliviero, Peluso, Sepe, Zuccatelli. Diretta Facebook dalle ore 11,00 nell'Aula del consiglio regionale della Campania

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Crescenzio Sepe

Il Premio “Padre Pio” al merito civico per la solidarietà e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità. Ad istituirlo il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, Paolo Colombo. Giovedì 20 maggio alle ore 11,00 nell’Aula del consiglio regionale della Campania, saranno consegnati i riconoscimenti relativi all’edizione 2020 nel corso di una cerimonia che sarà trasmessa in diretta Facebook sulle pagine del Consiglio regionale della Campania e del Garante regionale delle persone con disabilità.
Parteciperanno il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, Paolo Colombo e il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero. A condurre i lavori la giornalista Gabriella Peluso, responsabile dell’Ufficio stampa del consiglio regionale della Campania.

Premio assegnato al Cardinale Crescenzio Sepe

Per l’anno 2020 il Premio Padre Pio è stato assegnato al cardinale Crescenzio Sepe, già Arcivescovo metropolita di Napoli, “per il suo impegno religioso e civile con il quale ha testimoniato la vicinanza e la possibilità di amore e di speranza per i più deboli”; all’Ordine dei Medici “i quali, ‘eroicamente’, hanno assistito le persone più fragili durante la pandemia del Covid19” e per il quale ritirerà il premio il presidente Bruno Zuccarelli; all’Ordine delle professioni infermieristiche per il quale ritirerà il riconoscimento Teresa Rea; all’Istituto comprensivo statale Regina Margherita–Leonardo da Vinci di Avellino “che ha tempestivamente dato attuazione al progetto di inclusione degli alunni con bisogni specifici educativi, dando vita così a un’esperienza concreta di autentica inclusione” e che sarà rappresentato dalla preside Fiorella Pagliuca; all’Azienda Sagres srl di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) “che si è particolarmente distinta per la puntuale applicazione della normativa riguardante il collocamento delle persone con disabilità, mostrando particolare attenzione e sensibilità nei confronti dei lavoratori appartenenti alle categorie protette ai fini dell’inserimento degli stessi nel mondo del lavoro” nella persona dell’amministratore delegato Giacomo De Felice; al Comune di Monteverde, definito “il borgo più accessibile d’Italia grazie alla progettazione e creazione di un percorso tattile-plantare riservato a persone ipovedenti” e per il quale riceverà il Premio il sindaco Francesco Ricciardi.

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